Officina Cooperazione, tappa in Emilia Romagna
Giovedì 4 e venerdì 5 aprile i ragazzi di Officina Cooperazione hanno fatto tappa a Bologna, per conoscere più da vicino un modello diverso di cooperazione, dopo aver visitato in marzo la nostra Cassa Rurale ed aver incontrato la Federazione Trentina della Cooperazione.
Un’occasione per avvicinare un’importante cooperativa di produzione ed una grossa cooperativa di consumo, oltre che approfondire tematiche e sfide della cooperazione con la Fondazione Barberini e, soprattutto, con i prof. Stefano Zamagni e Vera Negri, due luminari dell’economia civile di fama internazionale.
Ma anche, un’opportunità di consolidare amicizie e di far crescere il gruppo, in vista delle prossime tappe.
Bologna, 5 aprile 2024 – Quindici ragazze e ragazzi hanno trascorso una due giorni a Bologna, all’interno del percorso Officina Cooperazione. Dopo aver approfondito la storia e le specificità del mondo cooperativo, con un primo fine settimana nel Bleggio, ed aver incontrato alcuni esempi di cooperazione trentina, con la visita lo scorso 22 marzo presso la nostra Cassa Rurale e l’incontro a Trento con la Federazione Trentina della Cooperazione, Officina Cooperazione prevedeva una trasferta a Bologna per conoscere modelli diversi di cooperazione.
Giovedì 4 i ragazzi hanno potuto incontrare i vertici di Granarolo, una cooperativa di produzione di latte e di derivati di grosse dimensioni, oltre che visitare il sito produttivo. Un’esperienza diversa, che ha permesso ai partecipanti di conoscere da vicino un esempio virtuoso nazionale di cooperativa che, seppur di grandi dimensioni, fa ancora della territorialità e del rapporto con i propri soci sul territorio una modalità operativa oltre che un valore da preservare.
Nel pomeriggio si è svolto invece l’incontro con alcuni responsabili di Coop Alleanza 3.0 un’importante cooperativa di consumo attiva in diverse regioni italiane, di Scuola Coop, una cooperativa attiva nell’ambito della formazione e di Cantieri Meticci, esempio virtuoso di utilizzo di spazi inutilizzati per una valorizzazione culturale oltre che di recupero architettonico di quartiere.
Il giorno successivo, è stata la volta di un incontro con i responsabili della Fondazione Barberini, importante centro di documentazione sulla cooperazione e sull’economia sociale, che gestisce fra le altre cose un importante patrimonio librario frutto di donazioni delle cooperative della zona. Nel pomeriggio, l’incontro con i professori Stefano Zamagni e Vera Negri Zamagni, che hanno saputo trasmettere non solo importanti nozioni in merito alla storia e alle sfide future della cooperazione, ma anche tanto entusiasmo e passione. Un incontro, quello con Zamagni e con Negri, che ha concluso in maniera degna una due giorni in terra emiliana, opportunità per rinsaldare e consolidare il gruppo, in vista delle prossime tappe.
I ragazzi sono stati accompagnati anche dal presidente di Fondazione Valtes, Stefano Modena, che ha voluto trasmettere con la propria presenza la vicinanza di tutta la Fondazione e della Cassa ai ragazzi in questo importante progetto.
Officina Cooperazione si inserisce infatti all’interno del programma più ampio “Le Officine della Fondazione Valtes”, iniziato lo scorso anno con Officina Europa; un percorso di cittadinanza attiva, per crescere nella consapevolezza delle difficoltà ma anche delle opportunità che il mondo complesso di oggi continuamente ci pone. Con le Officine, i partecipanti possono vivere in prima persona l’occasione di coniugare la dimensione delle grandi idee che tessono la Storica con quella concreta dei territori che si fanno comunità.
